Correre di notte è una delle esperienze che mi piacciono maggiormente e nell’articolo dedicato alle notturne avevo già scritto qualcosa, Come in quello dei Tabata workout o dei Trail sul Monte Calvi a Campiglia Marittima.
Le sensazioni sono molteplici e amplificate rispetto alla corsa diurna sopratutto se si pratica off-road. Il silenzio è magico, i rumori che si sentono, un che di misterioso… la visibilità è ridotta ai tratti che la luna o la frontale illuminano. La concentrazione aumenta, la fantasia costruisce ciò che gli occhi nn vedono!
Insomma, la corsa al buio va provata!
Tuttavia per godersela a pieno è far sì che questa esperienza sia indimenticabile diventano importanti alcuni semplici accorgimenti:
- rendersi visibile, se si corre lungo strade asfaltate dove potrebbero transitare auto, moto, bici ect
- evitare le strade trafficate o pericolose perché sprovviste di marciapiede;
- Correre nel senso opposto di marcia dei veicoli perché si è più visibili;
- usare una lampada frontale che per il Trail running è importante. Anche nelle notti in cui è piacevole e possibile correre illuminati dalla luna, può capitare di dover attraversare dei boschi e, quindi, la frontale diventa indispensabile;
- portarsi dietro sempre il telefono perché in caso di emergenza può fare la differenza averlo o non averlo con se.
Cos’altro aggiungere? Provate e raccontantate la vostra esperienza!
🏃♂️ #pellerun & #pelletrail 🐗 lifestyle